Investire nel trasporto pubblico: approvato il mio ordine del giorno

Approvato dal Consiglio Comunale di Verona un ordine del giorno targato PD di cui sono primo firmatario per chiedere alla Regione Veneto di stanziare fondi propri a sostegno del trasporto pubblico locale, dal momento che da sempre non contribuisce economicamente per i mezzi pubblici se non lo scorso anno con una cifra molto marginale rispetto alle reali necessità del comparto e se confrontata con con gli stanziamenti di Regioni contermini.

Chiesto inoltre al Governo un aumento del fondo nazionale trasporti e alla Giunta comunale di aprire un tavolo con ATV, Provincia di Verona e Comuni veronesi al fine di coordinare una strategia volta all’efficientamento e al potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale, anche in vista dell’unica gara per il TPL di Filovia, servizio urbano ed extraurbano dell’autobus.

Un ordine del giorno che si inserisce all’indomani dell’approvazione del finanziamento del Filobus da parte del Comune e che vuole quindi favorire e incalzare tutti i soggetti coinvolti nel funzionamento del sistema di trasporto pubblico affinché sia reso più efficiente, veloce, sicuro ed economico; in altre parole che sia veramente un servizio alternativo al mezzo privato.

Le difficoltà non mancano e sono note da tempo: dopo la pandemia il calo dell’utenza fatica ad essere recuperato; c’è una cronica mancanza di autisti a cui le nuove politiche di ATV stanno cercando di porre rimedio; il parco mezzi necessita di essere rinnovato per rispettare gli standard europei.

Per questo serve un forte cambio di passo. E l’obiettivo di questo ordine del giorno è proprio creare le condizioni per attuarlo. Solo così, infatti, sarà possibile pianificare una nuova mobilità sostenibile in centro e nei quartieri; una mobilità che porti Verona ad essere in linea con le più avanzate città europee.

24,5 milioni di euro per opere pubbliche a Verona

Un vero tesoretto da oltre 24 milioni di euro è pronto per essere investito per la città. Con la proposta di delibera che presto arriverà in consiglio comunale, l’Amministrazione Tommasi darà finalmente una svolta a molti settori fermi da anni e si vedranno realizzate delle opere pubbliche attese da lungo tempo.

Sono i fondi dell’avanzo di amministrazione 2022, che verranno impegnati per interventi previsti nel piano triennale delle opere pubbliche (12 milioni), per nuove opere non inserite nel Piano (10 milioni), spese in conto capitale (700.000 Euro) e spesa corrente (1,6 milioni).

Forte l’impegno per la sistemazione di strade, marciapiedi e parchi giochi, così come per interventi di manutenzione e sistemazione degli edifici scolastici in tutte le circoscrizioni. Importanti interventi sono previsti per il recupero e la riqualificazione dell’Arsenale, per l’adeguamento sismico di Ponte Nuovo, per la sistemazione della Caserma Santa Marta. Non ultime, infine, opere pubbliche di cui si parla da tanti anni come il percorso ciclabile Grezzana-Santa Croce e l’area verde e parcheggio in via Carlo Alberto Dalla Chiesa a Santa Lucia.

Sono solo alcuni degli interventi previsti e finanziati, ma tutti i settori verranno potenziati, dalla cultura alla sicurezza, dalle aziende partecipate all’edilizia sportiva.

La città sta tornando a muoversi e a crescere dopo anni di immobilismo.